
Il cervello ringrazia con un pieno di memoria.
Arriva, infatti, dalla prestigiosa "Harvard Medical School" la notizia che il consumo di fragole e frutti rossi in generale è capace di rallentare il declino della memoria di almeno 2 anni.
Il lavoro, pubblicato sulla rivista "Neurology", ha coinvolto 16mila persone sottoposte a diversi test cognitivi per 6 anni, mentre veniva controllato il loro apporto alimentare di bacche e frutti rossi.
La conclusione è netta.
Chi ne mangia di più conserva più memoria e più efficienza mentale.
Forse ancora una volta grazie alle molecole flavanoidi, antiossidanti e vasodilatatori naturalmente presenti in questa frutta.
Fonte notizia: Articolo di Barbara Bernardin, Nuovoconsumo giugno 2012
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