Lo rivela una ricerca condotta dagli esperti dell'Università di Dublino, la capitale irlandese, e pubblicata sulla rivista di ricerca scientifica Physiology and Behavior.
Questi esperti hanno esaminato gli effetti dello sport su un gruppo di venti studenti universitari non abituati a praticarlo: a loro, i ricercatori hanno mostrato una sequenza di volti e nomi di persone sconosciute.
Dopo trenta minuti, gli studenti sono tornati a vedere le foto e dovevano associare a ogni faccia un nome.
Quindi, metà degli studenti si è duramente allenata per mezz'ora, mentre l'altra metà è rimasta seduta in poltrona.
Tutti hanno poi rifatto il test di memoria: gli studenti che si erano allenati, facendo perciò sport, hanno ottenuto risultati molto migliori rispetto a quelli conseguiti nel primo test, mentre chi era rimasto in poltrona non è migliorato.
Un'analisi ha spiegato perchè: nel sangue di chi fa sport sono più alti i livelli di una sostanza, detta BDNF, benefica per le cellule nervose.
Fonte notizia: Di Più, 30/01/12
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