La diestista Elena Galimberti, dell'Ospedale di Desio, ci aiuta a scegliere gli alimenti utili a prevenire e a far fronte ai primi raffeddrodi e influenze.
La prevenzione è importante, si tratta solo di capire in quale forma: se è necessario rafforzare l'organismo, è vero che mangiare di più non serve, bisogna invece scegliere bene i cibi ricchi di agenti protettivi, in primis vitamine E e C.
Concentriamoci su alimenti freschi come: arance, limoni, kiwi, spremute di agrumi, lattughe, cavoli e broccoli, preziose fonti di antiossidanti.
Se invece il virus ha già colpito è bene andarci leggeri, senza però indebolirsi; nei giorni di picco del male va bene assecondare l'inevitabile inappetenza nutrendosi con cibi semplici e privi di quei sapori, salse e condimenti che affaticherebbero ulteriormente la digestione e con essa tutto l'organismo.
Bene, dunque, le già citate verdure, in insalate o primi piatti di pasta e minestre , carni bianche cucinate alla piastra o comunque senza intingoli e, tanti liquidi per compensare la disidratazione e purificare l'organismo provato dalle medicine.
Articolo di: Camilla Marini
La prevenzione è importante, si tratta solo di capire in quale forma: se è necessario rafforzare l'organismo, è vero che mangiare di più non serve, bisogna invece scegliere bene i cibi ricchi di agenti protettivi, in primis vitamine E e C.
Concentriamoci su alimenti freschi come: arance, limoni, kiwi, spremute di agrumi, lattughe, cavoli e broccoli, preziose fonti di antiossidanti.
Se invece il virus ha già colpito è bene andarci leggeri, senza però indebolirsi; nei giorni di picco del male va bene assecondare l'inevitabile inappetenza nutrendosi con cibi semplici e privi di quei sapori, salse e condimenti che affaticherebbero ulteriormente la digestione e con essa tutto l'organismo.
Bene, dunque, le già citate verdure, in insalate o primi piatti di pasta e minestre , carni bianche cucinate alla piastra o comunque senza intingoli e, tanti liquidi per compensare la disidratazione e purificare l'organismo provato dalle medicine.
Articolo di: Camilla Marini
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